AMARCORD

Verso la fine di questa estate devo dire che c'è stato un pò di amarcord ripensando ai tempi che furono quando poco più che adolescenti eravamo tutti i giorni (o quasi) a casa Raina detto "Il pugile". (qui sotto si può vedere la casa del pugile, si ringrazia l'ing. aerospaziale Cavanna per il lavoro svolto.)

Quanti giorni avremo trascorsi li? qualcuno se lo ricorda? ormai su di noi la calvizia avanza , le ossa cedono, ed il morbo di Alzheimer accresce...(vero bu?).

Era bella quella vita vero? avevamo 14 anni...era a base di calcio,piscina e divertimento, insomma cazzeggiavamo.

Le giornate iniziavano intorno alle 14 prima arrivavi e meglio era per Ste.

La frase iniziale era sempre la stessa: " Chi c'è oggi Ste?"...la risposta era sempre la stessa..." Arriva Carlo, poi verso le 15 viene Fra ecc ecc." alla fine non arrivava nessuno, anzi nei migliori dei casi arrivava Dade!!!
Ma a parte questo, quando c'eravamo tutti era una caciara allucinante :-D
Si giocava a Pes per un ora...con il magico Kinsela Barjela e company e poi un quindici filato no stop che durava come minimo 2 ore e mezza! ed alla fine sudati come dei caproni un bel bagno rinfrescante in piscina (ah salutare...eheheh)
E le merende? vogliamo non parlarne? c'erano 3 opzioni, la manzonit/simmental, i Fagolosi oppure i toast con sottiletta e wurstell naturalmente accompagnato sempre dall'inossidabile tea alla pesca.

Ma il momento più divertente era quando arrivava Angelo a casa verso le 19 ed iniziava a raccogliere tutti i rami rotti dal pallone in mezzo al giardino!!! peccato non avere una foto da pubblicare sono quelle facce che danno valore alla vita.

Quanti ricordi chi non tornerebbe indietro per rivivere quei momenti?si cazzeggiava dalle 14 fino alle 19.30 poi tutti in bici per tornare a casa!

Quella si che era vita.